Isola delle rose. Insulo de la Rozoj, la libertà fa paura di Giuseppe Musilli
Oltre il mito, storia di un sogno diventato realtà.
Con una lettera di Walter Veltroni e una di Lorenzo Rosa
all’autore.
Il primo maggio del 1968 un ingegnere bolognese, Giorgio Rosa,
proclama uno stato indipendente su una piattaforma in ferro da
lui stesso progettata e costruita sei miglia al largo di Rimini: è l’atto
di nascita dell’Isola delle Rose.
Nei mesi successivi quel tratto del mare Adriatico finisce al centro
di un caso internazionale. Durante l’estate, i militari occupano
la piattaforma: è la prima e unica guerra d’aggressione dell’Italia
repubblicana.
Questa è la storia dell’Isola delle Rose scritta dal giornalista Giuseppe
Musilli, centonovanta avvincenti pagine in cui tutta la vita
dello stato indipendente viene ripercorsa dando voce ai protagonisti
dell’impresa.
Accompagnano il testo le illustrazioni, decine di fotografie, la rassegna
stampa dell’epoca e la riproduzione di memorabilia e materiali
originali dell’Isola.
Con gli scritti di Walter Veltroni, Lorenzo Rosa e materiali inediti
mai pubblicati prima.
L’incredibile vicenda dello stato indipendente dell’Isola delle Rose.
L’affresco di un periodo storico tratteggiato attraverso una delle
imprese più utopiche e affascinanti che un uomo possa immaginare.
EDIZIONE 2021, AGGIORNATA E AMPLIATA DEL LIBRO CHE
DAL 2010 HA ACCOMPAGNATO IL DVD Isola delle Rose. Insulo
de la Rozoj, La libertà fa paura.